GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO | PATRIMONIO A PERDERE. Danni al patrimonio nel territorio forlivese: le inondazioni del 1842 e lo scomparso Teatro comunale di Forlì

Archivio di Stato di Forlì-Cesena, sede di Forlì - Archivio di Stato di Forlì-Cesena

24 settembre, 2016 - settembre 2016

Giornate Europee del Patrimonio 2016

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2016 e del 50° anniversario dell'alluvione di Firenze, l’Archivio di Stato di Forlì-Cesena propone, presso la sua sede forlivese, un incontro dedicato a adulti e ragazzi sulla tematica della perdita del patrimonio culturale, sia legata ad eventi calamitosi che alla mano dell’uomo, con uno sguardo alle problematiche della prevenzione e conservazione in ambito archivistico e documentario e nel ricordo dei tristi avvenimenti del mese scorso.

Le inondazioni del 1842 e il bombardamento del novembre 1944, subito dal teatro comunale, saranno i protagonisti di un racconto a più voci, che vede coinvolti gli studenti del Liceo Artistico e del Liceo Scientifico di Forlì, basato sulla documentazione archivistica e bibliografica conservata presso l’Archivio di Stato. Il pubblico verrà accompagnato in un viaggio nel tempo, arricchito dall’esposizione di documenti d’archivio e dalla proiezione di immagini, attraverso episodi calamitosi e situazioni d’emergenza, che hanno comportato danni al territorio e alla popolazione, al patrimonio paesaggistico e infrastrutturale forlivese e non solo, fino alla perdita di uno dei luoghi simbolo della città di Forlì, il Teatro comunale.

Si intrecceranno nel racconto le testimonianze di chi è stato travolto dalla disgrazia, di chi fa la conta dei danni, di coloro che intervengono per dare una mano, delle istituzioni che si prodigano per ristabilire una parvenza di normalità.

24 settembre 2016, apertura ore 15-19, Forlì, via dei Gerolimini 6 | Ingresso gratuito

ore 15.30: Patrimonio sott’acqua. Le “inondazioni del 1842” nei documenti d’archivio

ore 17: 9 novembre 1944 “Il teatro in polvere”


Per informazioni: tel. 0543 31217, e-mail: as-fc@beniculturali.it